Il turismo musicale: un’opportunità per valorizzare il territorio

Con l’inizio della bella stagione mi sono fermata a pensare agli eventi culturali e musicali che si svolgeranno sul nostro territorio. Momenti di aggregazione davvero importanti che ci daranno la possibilità non solo di sostenere gli artisti in un momento specifico come quello italiano dove un lavoro così prezioso viene spesso messo in secondo piano, ma anche di vivere i territori circostanti dando occasioni a città e province di mostrare il loro lato migliore.

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Vivere le atmosfere della musica e delle rassegne culturali dentro bellissimi borghi, scoprire realtà del nostro Paese che non avremmo mai pensato esistessero, è un modo perfetto non solo di vivere il turismo in modo partecipativo ma anche di ritemprare fisico, mente e spirito.

Da sempre il territorio deve collegarsi ai suoi eventi e attraverso di essi promuoversi creando non solo puro e semplice budget spendibile, ma anche valore aggiunto per chi ci vive e per chi viene a visitarlo, ed ecco perché la musica può diventare una vera e propria forma di turismo culturale.

Vediamo allora quali sono alcuni dei festival che ho scoperto, visitato e apprezzato negli anni.

Atina Jazz Festival

L’Atina Jazz Festival è uno dei più importanti festival di Jazz del territorio italiano e si svolge dal 21 al 24 Luglio, nella piazza centrale della città. Qui chi vorrà non avrà solo la possibilità di ascoltare ottima musica e vivere un’emozione unica, ma anche di visitare un territorio come quello di Atina dalle origini antichissime: la leggenda vuole che sia stata creata dal Dio Saturno stesso nell’Età dell’Oro.

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Quello che sappiamo è che questo antico borgo del Frusinate fu occupato e poi distrutto dai Longobardi, fece parte della signoria di Benevento e poi del Ducato di Alvito. Qui si potranno visitare bellissimi palazzi storici, e antichi resti romani, il tutto per godersi il territorio laziale e della buona musica jazz. Quest’anno si esibiranno personaggi del calibro di Sergio Cammariere Quintet ed Elisabetta Serio.

Per gli amanti di questo genere, come dimenticare di citare l’Umbria Jazz? Il più importante Festival dedicato alla musica jazz, che ogni anno vedi protagonisti grandissimi nomi del panorama musicale jazz. Come vedete in Italia le occasioni di sentire la musica e vedere panorami unici è sempre davvero dietro l’angolo.

WOODOO Fest

Un festival dove nessuno si sentirà mai escluso“: questo è Woodoo Fest un esempio fantastico di come la natura e le bellezze locali possono divenire un modo unico di valorizzare il territorio. Il Festival si svolge dal 20 al 24 Luglio a Cassano Magnano, in provincia di Varese, in una location molto suggestiva perché completamente immersa nel bosco, animato non solo da musica ma anche da market, artisti di strada e street food.

Tre palchi, 27 artisti, 1 camping e più di mille esperienze e tanto amore. Questo è quello che vi aspetta al Woodoo Festival. Non male no?

Da sempre sono convinta che il territorio della Penisola Italiana dovrebbe essere visitato in lungo e in largo per scoprire tramite la musica e i festival culturali, tutta la sua bellezza unica che in tutto il mondo ci invidia.

Lucca Summer Festival

Lucca è una cittadina bellissima, un borgo da visitare per rimanere con gli occhi incantati ed è già un luogo che ha saputo valorizzarsi negli anni con una delle più importanti fiere del fumetto in Italia e che ha dato vita anche al Lucca Summer Festival per animare le calde serate estive con grandi nomi della musica. Questa edizione si terrà da fine giugno a fine luglio e porterà ospiti internazionali da tutto il mondo.

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Scoprire Lucca per la prima volta è davvero fantastico ed è per questo che trovo molto interessante il lavoro che il Comune negli anni sta portando avanti per la promozione del suo territorio.

Rock in Roma e Firenze Rocks

Entrambi dedicati alla musica rock (e non solo) questi due grandi e importanti Festival devono assolutamente essere inclusi nella mia lista non solo perché da anni stanno diventando un polo attrattivo per musicisti di tutto il mondo, che in questo modo visitano l’Italia, ma anche un richiamo per tutti noi per visitare delle splendide città come Roma e Firenze.

Perdersi tra i monumenti di Roma, aggirarsi per il centro e le sue chiese e poi riscoprire al Circo Massimo o in altre location in giro per la città il gusto di vivere la musica, non ha prezzo così come visitare Firenze e i suoi musei, la sua storia e la dominazione della dinastia de Medici non è per nulla da sottovalutare.

Chiari Blues Festival

Lo sapevate che la musica Blues in Italia è tra quelle con i maggiori appassionati? E che in tutta la nostra Penisola sono tantissimi i festival che celebrano la cosiddetta musica del diavolo? Ebbene io vi consiglio di visitare il Chiari Blues Festival che ogni anno propone delle line-up davvero interessanti e vi porterà a scoprire un territorio bellissimo e interessante oltre che ad ascoltare musica di qualità proveniente da tutto il mondo.

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L’argomento ti incuriosisce? Sappi che abbiamo in questi mesi anche il Pistoia Blues Festival, il Pordenone Blues Festival, il Festival Blues sul Trasimeno, senza dimenticare Milano, roccaforte del Blues internazionale in Italia.

Collisioni Festival – Il Festival Agrirock

Collisioni Festival, non è solo un Festival, ma una vera e propria esperienza culturale. Si svolge nella bellissima cornice delle Langhe piemontesi, tra panorami e scorci mozzafiato. Al centro non solo la musica e il territorio, ma anche la letteratura e soprattuto il pubblico che viene coinvolto in dibattiti, incontri ed esperienza culturali.

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Novità di questa edizione del festival è la grande arena di Piazza Medford ad Alba che darà la possibilità di ospitare il doppio degli spettatori rispetto ai concerti di Barolo, e finalmente in piedi!

Paesaggi Sonori – Festival di musica e paesaggio

Dimenticatevi dei soliti palchi. Paesaggi Sonori è un festival di musica e paesaggio che si svolge in diverse location d’eccezione immerse nella natura incontaminata nello straordinario patrimonio artistico e cultuale territorio abruzzese.

Lo scenario nel quale si svolgono i concerti è straordinario, e la particolarità di questa rassegna, è che per arrivare nel luogo dove si svolge l’appuntamento musicale, è necessario lasciare la macchina e dirigersi verso i “palchi naturali” a piedi, in una piacevolissima camminata.

Un vero e proprio “cammino verso la bellezza”.

Paesaggi Sonori è per me l’equilibrio perfetto tra musica dal vivo, natura, territorio ed arte, uno straordinario esempio per riscoprire e connetterci con la bellezza dei paesaggi, lontano dal caos cittadino.

Un modo per vivere in modo diverso la musica dal vivo, senza barriere tra l’artista e il pubblico, in un’atmosfera intima e rilassata.

Conclusione

Il rapporto tra arte, musica, cultura e territorio mi appassiona da sempre e non solo a livello professionale. In questo breve excursus tra alcuni dei tanti festival presenti sul territorio italiano, soprattutto in estate, ho cercato di parlarvi di alcuni eventi che potrebbero essere davvero interessanti da scoprire non solo per ascoltare finalmente dal vivo artisti nazionali e internazionali dal vivo, ma anche per riscoprire il piacere di visitare i nostri territori, conoscerne di nuovi, valorizzando le bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche che abbiamo, e che noi per primi dobbiamo imparare a valorizzare sempre più.

Infine, se questo articolo ti ha incuriosito o vuoi suggerirmi altri Festival da inserire, contattami!

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